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Tag: Sanremo 2023

Yoon: alleanza Sudcorea-Usa oggi basata sul nucleare

Yoon: alleanza Sudcorea-Usa oggi basata sul nucleare


Yoon: alleanza Sudcorea-Usa oggi basata sul nucleare


Yoon: alleanza Sudcorea-Usa oggi basata sul nucleare






























1686034383 Yoon alleanza Sudcorea Usa oggi basata sul nucleare

Roma, 6 giu. (askanews) – Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha dichiarato oggi che l’alleanza tra Seoul e Washington è stata trasformata in una “alleanza basata sul nucleare” dopo l’accordo firmato a Washington con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per rafforzare la deterrenza estesa americana nella Penisola coreana.

La dichiarazione, che potrebbe innescare delle reazioni della Corea del Nord, è stata fatta in un’occasione solenne: un discorso nel Giorno della Memoria presso il cimitero nazionale di Seoul, l’Arlington sudcoreana. Ad aprile Yoon, in visita negli Usa, ha adottato con Biden la cosiddetta “Dichiarazione di Washington”, che prevede un rafforzato impegno americano nella difesa della Corea del Sud con tutte le sue capacità militari, compreso il nucleare.

“Il presidente Biden e io abbiamo formulato congiuntamente la Dichiarazione di Washington ad aprile, che rafforza notevolmente la deterrenza estesa delle risorse nucleari statunitensi”, ha affermato Yoon. “L’alleanza tra Corea del Sud e Stati Uniti – ha proseguito – è ora trasformata in un’alleanza basata sul nucleare”. Yoon ha segnalato come la Corea del Nord stia potenziando le sue capacità nucleari e missilistiche e abbia inserito nella sua normativa la possibilità di utilizzo delle armi nucleari. “Il nostro governo e le forze armate difenderanno la vita e la sicurezza del popolo costruendo una posizione di sicurezza basata sull’alleanza tra Corea del Sud e Stati Uniti più forte che mai”, ha affermato il leader sudcoreano.

Pnrr e Fondi Ue, consulenti dedicati per non perdere le opportunità

Pnrr e Fondi Ue, consulenti dedicati per non perdere le opportunità


Pnrr e Fondi Ue, consulenti dedicati per non perdere le opportunità


Pnrr e Fondi Ue, consulenti dedicati per non perdere le opportunità




























1686033723 Pnrr e Fondi Ue consulenti dedicati per non perdere le

Roma, 6 giu. (askanews) – Una pioggia di soldi che però deve essere finalizzata al meglio. 209 miliardi, sommando i fondi Pnrr e quelli derivanti dal fondo Next Generation Eu, che vanno gestiti da una classe dirigente che però al Sud ancora deve essere pienamente formata. Per il periodo 2014-2020, l’Italia ha ricevuto 64,8 miliardi di euro dai fondi di coesione messi a disposizione da Bruxelles, ma la spesa complessiva certificata dagli organismi europei è stata di 35 miliardi di euro, pari cioè al 54% circa dell’ammontare. Mancano all’appello dunque ben 29,8 miliardi di euro: “Denaro -sottolinea Vincenzo Vinciguerra, analista finanziario e founder di Uropp Finance- che rischiamo di perdere. 29,8 miliardi di euro sono davvero tanti, quasi una finanziaria, è non poterli utilizzare sarebbe davvero uno spreco imperdonabile”.

Ancora più imperdonabile sarebbe gettare al vento il denaro che sta arrivando appunto dal Piano nazionale di ripresa e di resilienza e dai programmi annessi. Nel semestre in corso, l’avanzamento del Piano impone ulteriori 27 obiettivi da conseguire. Di questi, solo uno è stato centrato. Lo dice a chiare lettere la Corte dei Conti. La magistratura contabile ha infatti certificato che, escludendo le spese collegare a misure precedenti come i bonus edilizi e gli incentivi 4.0, il livello di impiego del denaro disponibile è fermo addirittura al 6%: “Il che vuol dire -ricorda Vinciguerra- che alcuni interventi, da qui al 30 giugno 2026, non potranno essere realizzati. Molti mi chiedono come ciò possa accadere. L’inghippo è nella nostra macchina burocratica che appare, rispetto agli altri Paesi europei, estremamente farraginosa e poco propensa al cambiamento. É da qui che bisogna ripartire per cambiare registro. E bisogna farlo subito per evitare di perdere occasioni che, di certo, sarà difficile possano ripetersi nei prossimi anni”. Servono per questo consulenti che sappiano accompagnare sia le imprese che le Pubbliche amministrazioni: “Come mai -dice ancora Vinciguerra- la Lombardia, tanto per fare un esempio virtuoso, riesce a spendere tutto quello che riceve e molte regioni no? Perché Piemonte e Toscana hanno risultati brillanti? La risposta è nel metodo. Al Sud, manca una classe dirigente adeguata e pronta, diciamo così, a imparare le regole dettate da Bruxelles. I fondi europei sono complessi e vanno innanzitutto capiti e ben interpretati, poiché seguono la procedura del Project Cycle Management e chiedono cronoprogrammi, come il diagramma di GANNT, con la definizione di tutte le attività dei partner europei. Se questo processo salta, si rischia di presentare progetti non conformi e quindi passibili di bocciatura. Credo allora che sia arrivato il momento di dotarsi di project manager capaci, di figure professionali che sappiano tradurre in iniziative concrete i bisogni del territorio, ma iniziative che siano compatibili con gli obiettivi che i fondi stanziati si propongono di realizzare”.

Scarse competenze, passaggi burocratici a volte esasperanti, scarsa adattabilità. I difetti italici dunque come ostacolo al progresso: “Come mai -dice ancora Vinciguerra- la Lombardia, tanto per fare un esempio virtuoso, riesce a spendere tutto quello che riceve e molte regioni no? Perché Piemonte e Toscana hanno risultati brillanti? La risposta è nel metodo. Al Sud, manca una classe dirigente adeguata e pronta, diciamo così, a imparare le regole dettate da Bruxelles. I fondi europei sono complessi e vanno innanzitutto capiti e ben interpretati, poiché seguono la procedura del Project Cycle Management e chiedono cronoprogrammi, come il diagramma di GANNT, con la definizione di tutte le attività dei partner europei. Se questo processo salta, si rischia di presentare progetti non conformi e quindi passibili di bocciatura. Credo allora che sia arrivato il momento di dotarsi di project manager capaci, di figure professionali che sappiano tradurre in iniziative concrete i bisogni del territorio, ma iniziative che siano compatibili con gli obiettivi che i fondi stanziati si propongono di realizzare”. Cambiare registro insomma si può. In Lombardia come in Puglia: “Qui, l’attuale Governatore, come quello precedente, ha capito a un certo punto che occorreva intervenire -afferma Vinciguerra. E hanno fatto una cosa semplicissima, hanno sondato il mercato e si sono affidati appunto a consulenti esperti in materia. Il risultato, in pochi anni, è arrivato. I progetti presentati non sono stati più respinti, come spesso accadeva, ma, nella stragrande maggioranza, dei casi sono stati approvati. Con benefici importanti per la regione e per i suoi cittadini, come persone fisiche e giuridiche. Un cambiamento radicale che poi ha significato una migliore qualità della vita e, perché no, servizi più efficienti e tecnologicamente più avanzati. E questo perché buona parte degli investimenti ha riguardato e deve riguardare l’innovazione digitale. Il passpartout per un futuro possibile”.

Un metodo che vale per il pubblico come per il privato: “Il ruolo del consulente che sia in grado di redigere progetti ad hoc -conclude Vinciguerra- è essenziale anche per le imprese. Questo servizio non si limita a indicare l’esistenza di bandi e agevolazioni, ma va oltre perché permette di spulciare i dati contabili dell’azienda e, quindi, di inviare, ogni settimana, una proposta su misura. Il che consente di sapere davvero le opportunità raggiungibili, di non perdere tempo e di non lasciare per strada denaro. Fare tutto questo è per me un obbligo. Non di legge ma morale. Non di legge, ma necessario per il miglioramento economico delle nostre comunità e quindi del tessuto produttivo del nostro Paese”.

Pnrr, Calenda: certe verifiche paralizzano, il governo ha fatto bene

Pnrr, Calenda: certe verifiche paralizzano, il governo ha fatto bene


Pnrr, Calenda: certe verifiche paralizzano, il governo ha fatto bene


Pnrr, Calenda: certe verifiche paralizzano, il governo ha fatto bene






























1686032945 Pnrr Calenda certe verifiche paralizzano il governo ha fatto bene

Roma, 6 giu. (askanews) – Il leader di Azione, Carlo Calenda, non crede che la decisione del governo di sottrarsi al controllo della Corte dei conti sul Pnrr riveli la propensione a una ‘svolta autoritaria’ della maggioranza. “Macché, si tratta di un controllo ridondante rispetto alla Ue” dice in una intenvista al Corriere della Sera. “Qµello di costruire controlli su controlli per poi ottenere la paralisi della pubblica amministrazione è uno dei tanti mali italiani. Il governo ha fatto bene. E in tal senso si sono espressi anche autorevoli amministrativisti. Il punto del Pnrr non è questo”. E spiega: “Il punto è che noi non riusciamo a spendere i soldi perché in questo Paese i politici non sono in grado di far accadere le cose perché non hanµo esperienza di gestione. E’ un problema trasversale. Con il Pnrr questo aspetto si evidenzia in modo clamoroso. Sono bravissimi a fare le leggi e a regalare bonus, per il resto, dalla sanità all’immigrazione e all’istruzione, niente di strutturale cambia mai. E gli italiani si ritrovano a dover spendere 40 miliardi di euro l’anno per curarsi mentre solo l’uno per cento dei fondi del Pnrr è stato speso per la sanità”.

Messico, procura: tre arresti per omicidio dell’italiana Saiu

Messico, procura: tre arresti per omicidio dell’italiana Saiu


Messico, procura: tre arresti per omicidio dell’italiana Saiu


Messico, procura: tre arresti per omicidio dell’italiana Saiu






























1686032823 Messico procura tre arresti per omicidio dellitaliana Saiu

Roma, 6 giu. (askanews) – La Procura dello Stato messicano di Quintana Roo ha confermato l’arresto nello stato di Veracruz di tre persone presumibilmente coinvolte nell’omicidio Ornella Saiu, la cittadina italiana di origine sarda assassinata da un uomo con un colpo di pistola al volto mentre stava servendo ai tavoli di una nota caffetteria della cittadina costiera di Playa del Carmen.

Il procuratore generale Oscar Montes de Oca, citato dalla stampa locale, ha precisato che i tre arrestati “a breve saranno messi a disposizione dell’autorità giudiziaria locale”. Coa

Smart working, Zangrillo: non siamo più in pandemia, via l’eccezione per i genitori con figli under 14

Smart working, Zangrillo: non siamo più in pandemia, via l’eccezione per i genitori con figli under 14


Smart working, Zangrillo: non siamo più in pandemia, via l’eccezione per i genitori con figli under 14


Smart working, Zangrillo: non siamo più in pandemia, via l’eccezione per i genitori con figli under 14




























1686032764 Smart working Zangrillo non siamo piu in pandemia via leccezione

Roma, 6 giu. (askanews) – “Non siamo più in pandemia, per cui non credo ci sia più l’urgenza di intervenire sui genitori con figli under 14. Auspico invece continui ad esserci la giusta attenzione nei confrontiádeiáfragili”. Lo dice, in una intervista a “Il Messaggero”, il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, rispondendo alla domanda su cosa succederà dopo il 30 giugno quando scadrà la proroga dello smart working per i dipendenti privati con figli under 14 e per i fragili. “Ho sempre sostenuto che il lavoro agile rappresenti un importante strumento e non vedo perché non possa essere in grado di funzionare anche nella Pa. Per evitare il racconto del lavoro agile come una sorta di semi-vacanza, serve però una vera e propria rivoluzione culturale, oltre che organizzativa, in grado di rendere lo smart working pienamente efficace, per non pregiudicare i servizi erogati a cittadini e imprese”.

Milan, Maldini e Massara all’addio, divergenze sul futuro

Milan, Maldini e Massara all’addio, divergenze sul futuro


Milan, Maldini e Massara all’addio, divergenze sul futuro


Milan, Maldini e Massara all’addio, divergenze sul futuro




























1686032582 Milan Maldini e Massara alladdio divergenze sul futuro

Roma, 6 giu. (askanews) – Mancherebbe solo l’ufficialità per il sollevamento dell’incarico di Paolo Maldini e Frederic Massara da direttore dell’area tecnica e direttore sportivo del Milan. Dopo l’incontro con Gerry Cardinale, era emersa una significativa distanza tra il numero uno di RedBird e i due dirigenti. Secondo la ricostruzione della Gazzetta dello Sport a Maldini e Massara sarebbero contestati il quinto posto in campionato (quarto con la penalizzazione della Juventus), alcune scelte di mercato e la visione del futuro. Maldini propenderebbe per scelte conservative, la proprietà con Gerry Cardinale vorrebbero instaurare un ciclo virtuoso con acquisti prospettici da lanciare e poi vendere sul mercato. Una distanza di vedute che ha causato la rottura.

Prigozhin: il bilancio rivendicato da russi è pura “fantasia”

Prigozhin: il bilancio rivendicato da russi è pura “fantasia”


Prigozhin: il bilancio rivendicato dai russi è pura “fantasia”


Prigozhin: il bilancio rivendicato dai russi è pura “fantasia”






























1686031862 Prigozhin il bilancio rivendicato da russi e pura fantasia

Roma, 6 giu. (askanews) – Il leader del gruppo paramilitare Wagner Yevgeny Prigozhin ha descritto oggi come “fantasie” i bilanci delle perdite ucraine rivendicati da Mosca, che afferma di aver respinto due grandi offensive in due giorni. “Queste sono solo farneticazioni”, ha detto Prigozhin in un messaggio su Telegram.

Il ministero della Difesa russo ha affermato di aver respinto due offensive ucraine su larga scala domenica e lunedì nel Donbass meridionale, e di aver ucciso “più di 1.500 militari ucraini” e distrutto “28 carri armati”. Il governo ucraino, pur rivendicando successi territoriali vicino alla città devastata di Bakhmout, nell’est del Paese, ha relativizzato l’entità delle sue “azioni offensive” e non ha fornito alcuna valutazione.Uccidere 1.500 soldati in un giorno è “un massacro infernale”, ha spiegato il capo di Wagner, prendendo in giro il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. “In effetti, perché non sommare tutti i numeri forniti da Konashenkov. Penso che abbiamo già distrutto l’intero pianeta Terra cinque volte”, ha scherzato.

Prigozhin è abituato a dichiarazioni sconvolgenti contro lo stato maggiore russo, che accusa in particolare di non fornire abbastanza munizioni agli uomini di Wagner, in prima linea nei combattimenti intorno a Bakhmout. 

Zelensky: la diga di Kakhovka distrutta dai “terroristi russi”

Zelensky: la diga di Kakhovka distrutta dai “terroristi russi”


Zelensky: la diga di Kakhovka distrutta dai “terroristi russi”


Zelensky: la diga di Kakhovka distrutta dai “terroristi russi”






























1686030243 Zelensky la diga di Kakhovka distrutta dai terroristi russi

Roma, 6 giu. (askanews) – Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha attribuito ai “terroristi russi” quella che ha definito la “distruzione” della diga di Nova Kakhovka, affermando in un post su Twitter: “La distruzione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka conferma solo per il mondo intero che devono essere espulsi da ogni angolo del territorio ucraino. A loro non dovrebbe essere lasciato un solo metro, perché usano ogni metro per il terrore”.

Zelensky ha aggiunto che “tutti i servizi funzionano”. “Ho convocato il Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale”, ha annunciato.

Distrutta una diga vicino a Kherson. Scambio di accuse Russia-Ucraina

Distrutta una diga vicino a Kherson. Scambio di accuse Russia-Ucraina


Distrutta una diga vicino a Kherson. Scambio di accuse Russia-Ucraina


Distrutta una diga vicino a Kherson. Scambio di accuse Russia-Ucraina




























1686029103 Distrutta una diga vicino a Kherson Scambio di accuse Russia Ucraina

Roma, 6 giu. (askanews) – Una diga di epoca sovietica nella parte controllata dai russi dell’Ucraina meridionale è stata fatta saltare martedì, scatenando un’inondazione d’acqua in tutta la zona di guerra, secondo le forze ucraine e russe. Entrambe le parti hanno incolpato l’altra per aver distruttoálaádiga. L’esercito ucraino ha affermato che le forze russe hanno fatto saltare in aria la diga. “La Kakhovka (diga) è stata fatta saltare in aria dalle forze di occupazione russe”, ha detto martedì il comando sud delle forze armate ucraine sulla sua pagina Facebook. “L’entità della distruzione, la velocità e i volumi d’acqua e le probabili aree di inondazione sono in fase diáchiarimento”. Le agenzie di stampa russe hanno affermato che la diga, controllata dalle forze russe, è stata distrutta durante i bombardamenti, mentre un funzionario russo ha affermato che si è trattato di un attacco terroristico, una scorciatoia russa per un attacco da parteádell’Ucraina. La polizia nazionale ucraina sollecita le evacuazioni e lo spegnimento degli apparecchi elettrici. Su Telegram hanno scritto: “Unità della polizia nazionale e del servizio di emergenza statale della regione di Kherson sono state allertate per allertare ed evacuare la popolazione civile da potenziali zone di inondazione sulla riva destra del fiume Dnipro, vale a dire: i villaggi di Mykolaivka, Olhivka, Lyovo, Tyaginka, Poniativka , Ivanovka, Tokarivka, Poniativka, Prydniprovske, Sadove e in parte la città di Kherson – Korabel Island”.

Un portavoce di Zelenskiy afferma che l’esplosione della diga di Nova Kakhovka è un “ecocidio”. La distruzione da parte della Russia della diga Nova Kakhovka nel sud dell’Ucraina rappresenta un “ecocidio”, ma i funzionari nazionali e regionali stanno lavorando per garantire la sicurezza dei residenti locali, ha detto martedì il capo dell’amministrazione presidenziale ucraina. Andriy Yermak ha scritto su Telegram che le azioni della Russia rappresentano anche una minaccia per la vicina centrale nucleare di Zaporizhzhia.

Milano,Lega: sinistra decide di disertare sedute Consiglio comunale

Milano,Lega: sinistra decide di disertare sedute Consiglio comunale


Milano,Lega: sinistra decide di disertare sedute Consiglio comunale


Milano,Lega: sinistra decide di disertare sedute Consiglio comunale




























1685994304 MilanoLega sinistra decide di disertare sedute Consiglio comunale

Milano, 5 giu. (askanews) – A Milano “la sinistra decide di disertare le sedute Consiglio comunale” visto che “nelle ultime due settimane sono andate deserte due sedute su tre”. Così in una nota il gruppo della Lega a Palazzo Marino. “A sinistra sta venendo sempre meno l’interesse per la nostra città. Oggi avremmo dovuto discutere importanti documenti tra i quali il regolamento sui rapporti tra il Comune e gli enti del terzo settore. Per non parlare poi dell’occasione che avremmo avuto per trattare temi come i Cad che sono gli enti di assistenza alle persone fragili, dimenticati dal Comune ed oggi in manifestazione davanti a Palazzo Marino. Davvero un brutto segnale da parte del pd che dimostra ancora una volta disinteresse e menefreghismo nei confronti della città”.