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Natale nel segno del risparmio: 30% italiani spenderà meno per i regali

Natale nel segno del risparmio: 30% italiani spenderà meno per i regaliMilano, 20 dic. (askanews) – Sarà un Natale più sobrio per quasi un italiano su tre: il 30% delle persone prevede, infatti, di spendere meno dello scorso anno per i regali a parenti e amici, mentre appena un esiguo 10% dichiara di voler incrementare il proprio budget. Questa è la fotografia che emerge dall’ultima edizione dell’Osservatorio Findomestic, realizzato in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra, con un focus sulle intenzioni di acquisto nel periodo natalizio. Quasi il 40% delle famiglie intervistate dichiara una situazione economica problematica, che diventa particolarmente difficile per quasi il 10% della popolazione: un dato, questo, che è rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi mesi.


“L’Osservatorio che conduciamo regolarmente per Findomestic – commenta Matteo Lucchi, Ceo di Eumetra – ci offre uno spaccato prezioso della situazione economica delle famiglie nel nostro Paese. Più della metà delle persone guarda con preoccupazione al futuro, mentre quattro nuclei familiari su dieci stanno attraversando un momento particolarmente problematico. Un contesto di incertezza e ansia che si riflette inevitabilmente sull’approccio al Natale e in particolare sugli acquisti natalizi, che quest’anno si preannunciano nel segno di una maggiore morigeratezza”. Nonostante questa attenzione al risparmio, una persona su quattro aspetterà l’ultimo minuto per effettuare gli acquisti, confermando una tendenza ormai consolidata negli ultimi anni. “Nonostante il miglioramento di alcuni indicatori dello scenario macroeconomico – aggiunge Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic – i consumi non si sbloccano e il consumatore resta prudente, orientato al risparmio e al rinvio degli acquisti più importanti, anche in prossimità delle festività natalizie. La stabilizzazione dell’inflazione a oggi non ha prodotto l’effetto sperato sullo stato d’animo delle famiglie che restano preoccupate soprattutto per il caro prezzi, convinte nel 65% dei casi che i prezzi stiano ancora crescendo. E questo si riflette nelle intenzioni d’acquisto che monitoriamo mensilmente e che da ottobre risultano in flessione”.


Circa la metà dei regali sarà all’insegna dell’abbigliamento (46% del totale), che si conferma la tipologia di dono in assoluto più gettonata. A sorpresa, invece, si registra un crollo del presente tecnologico: nel 2022 rappresentava il 34% del totale, oggi è sceso a un più contenuto 20%, a vantaggio di categorie più tradizionali, come i classici libri o i pensieri enogastronomici. Un cambiamento che potrebbe riflettere anche una maggiore attenzione alla spesa e una saturazione di dispositivi tecnologici tra i consumatori. Salvano dall’imbarazzo del regalo troppo personale o dal possibile dono non gradito: le gift card sono sempre più apprezzate dagli italiani, che le scelgono nel 30% dei casi (erano il 19% nel 2022). Una soluzione pratica, che lascia più libertà a chi riceve e che si sposa con la ricerca di concretezza e semplicità, sempre più rilevanti per gli italiani. Da un’ulteriore analisi condotta da Eumetra per comprendere come si orientano le scelte delle persone alle prese con i regali di Natale, emerge che il criterio principale che guida la scelta del regalo è infatti l’utilità, che domina le preferenze degli intervistati nell’oltre il 60% dei casi, con picchi che superano il 70% nella fascia over 55. Di rilevanza non marginale anche i temi etici: circa il 20% delle persone sceglie regali con un impatto positivo sull’ambiente o sulla società, come quelli ecologici, solidali o a chilometro zero.

Manovra, Schlein: maggioranza divisa, possibili elezioni anticipate

Manovra, Schlein: maggioranza divisa, possibili elezioni anticipateRoma, 20 dic. (askanews) – “Ormai sono numerose le forzature nelle procedure e delle prassi parlamentari. La difficoltà sulla manovra, però, è frutto delle loro divisioni. Ieri (martedì, ndr) i leghisti non erano in aula ad ascoltare la loro presidente del Consiglio. Stanno venendo fuori tutti i nodi”. Lo ha detto Elly Schlein, segretaria del Pd, intervistata da Repubblica.


Divisioni che possono portare alle elezioni anticipate? “Non è escluso”, ha replicato. “Il nostro obiettivo è far finire il prima possibile un governo che non fa bene al Paese. Hanno fatto una manovra recessiva e di austerità. Sulla sanità Meloni litiga con la calcolatrice. Solo nel suo favoloso mondo si calcolano i valori assoluti come se non ci fosse l’inflazione”. Secondo la leader democratica “questo governo non ha il coraggio di ammettere quello che fa. Sono i dati del governo a smentirla. Preferirei un’avversaria che mi guarda in faccia e mi dice la verità: voglio disinvestire nella sanità pubblica per lasciare spazio alla privata. E invece si nascondono”, ha aggiunto Schlein.

Schlein: opposizioni siano pronte in caso di voto anticitato

Schlein: opposizioni siano pronte in caso di voto anticitatoRoma, 20 dic. (askanews) – In caso di voto anticipato il centrosinistra “deve farsi trovare pronto”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, in una intervista a Repubblica.


“Da settembre – ha aggiunto – suggeriamo cinque priorità sui cui costruire iniziativa comune: sanità pubblica, lavoro e salario, istruzione e ricerca, politiche industriali e clima, diritti”. Lei continua a mettere tutte le opposizioni insieme? “Il nostro avversario – ha commentato Schlein – è questa destra. Su quei cinque punti ci sono già grandi elementi di convergenza. Bisogna stare insieme per battere la destra quanto prima”.

Meloni in Ue insiste sui migranti, dalla Cassazione colpo al governo

Meloni in Ue insiste sui migranti, dalla Cassazione colpo al governoBruxelles, 19 dic. (askanews) – Alla vigilia della sentenza nel processo per il caso Open Arms che vede imputato il vice premier Matteo Salvini, è ancora la questione dei migranti al centro dell’attenzione tra Roma e Bruxelles.


Nella capitale belga, a margine del Consiglio europeo, Giorgia Meloni (febbricitante) ha partecipato alla seconda riunione informale promossa insieme ai colleghi danese e olandese Mette Friedriksen e Dick Schoof. Hanno preso parte all’incontro anche i leader di Cipro, Grecia, Malta, Repubblica Ceca, Polonia, Svezia e Ungheria, oltre a Ursula von der Leyen. La presidente della Commissione ha dettagliato i contenuti della lettera sulla migrazione dello scorso lunedì, concentrandosi in particolare sulla proposta di “nuovo quadro giuridico in tema di rimpatri” che la Commissione intende presentare nei primi mesi del 2025. La premier ha auspicato la sua “rapida presentazione e finalizzazione”, ribadendo anche la necessità di continuare a lavorare sulle cosiddette “soluzioni innovative”, come il ‘modello Albania’. Per far questo, però, ha sottolineato, serve anche un “rafforzamento dei concetti di Paese sicuro di origine e Paese terzo sicuro”, senza il quale iniziative come i centri di Shengjin e Gjader sono destinate a non decollare. A testimonianza dell’urgenza di questo tema, per il governo, sono le notizie che, nel frattempo, sono arrivate dall’Italia, dove la Corte di Cassazione ha dato ragione al Tribunale di Roma, stabilendo che un giudice può “eventualmente disapplicare in via incidentale, in parte qua, il decreto ministeriale recante la lista dei Paesi sicuri”. Nessuna reazione alla sentenza è arrivata da Palazzo Chigi, mentre è il neo capogruppo alla Camera Galeazzo Bignami a cercare di minimizzare, affermando che “la sentenza della Corte di Cassazione conferma, semmai ve ne fosse stato bisogno, quello che noi diciamo fin dall’inizio: i provvedimenti dei giudici non possono produrre effetti erga omnes, ma limitatamente ai singoli casi che si trovano ad affrontare”.


Comunque sia, la decisione della Cassazione pone un ulteriore problema all’esecutivo, sul tema che è il cuore del programma politico del centrodestra come testimonia la decisione della premier di non annullare la presenza al summit Nord-Sud di sabato e domenica in Lapponia. Oggi Meloni accusava “un intenso stato influenzale”, con febbre alta. Tanto che dopo la sessione dedicata all’Ucraina con la presenza del presidente Volodymyr Zelensky (a cui i leader hanno ribadito “pieno sostegno”) ha lasciato l’Europa Building per rientrare in albergo. Per rappresentarla nei lavori ha indicato il greco Kyriakos Mitsotakis. Riposerà fino a domani, ma partirà poi per Saariselka, per l’incontro su sicurezza e migrazioni con lo stesso Mitsotakis, i primi ministri finlandese Petteri Orpo e svedese Ulf Kristersson e l’Alta rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Kaja Kallas. Del resto, si fa notare, è stata lei stessa a lavorare per organizzare l’incontro, nella convinzione che Finlandia-Svezia e Italia-Grecia si trovino a fronteggiare sfide diverse ma accomunate da un dato: essere i confini dell’Ue (e della Nato) al Nord e al Sud. Confini che – ha detto più volte – devono essere “difesi” con il contributo di tutti i membri. Da rilevare, nella giornata, anche quella che sembra possa essere letta come una ‘apertura’ della Commissione sul tema dell’automotive. Italia, Repubblica Ceca ed altri Paesi hanno chiesto da tempo un intervento urgente, bloccando le multe per le emissioni alle case costruttrici e rivedendo l’impianto del green deal, in particolare per quanto riguarda lo stop al motore endotermico dal 2035, sposando il principio della “neutralità tecnologica”. In questo senso viene letto l’annucio dell’avvio, da gennaio, di un “dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica” e in particolare le espressioni usate di “strategia olistica” e “approccio tecnologico aperto”.

Spettacolo, 40mila presenze alla Biennale MArteLive 2024

Spettacolo, 40mila presenze alla Biennale MArteLive 2024Roma, 19 dic. (askanews) – La Biennale MarteLive, da oltre 20 anni, dà voce e spazio alle varie anime artistiche, coniugando discipline, visioni e talenti diversi da ogni parte del mondo. Ideata e tuttora diretta da Giuseppe Casa, la manifestazione è diventata un punto di riferimento nel panorama culturale italiano.


Nell’edizione 2024, nel corso dei due mesi, sono stati organizzati 188 eventi multidisciplinari, che hanno animato la scena culturale romana in 43 location diverse, 123 concerti, 30 spettacoli di teatro e danza, 2 eventi non convenzionali, 5 murales e 28 laboratori e workshop. Complessivamente, sono state rappresentate 16 discipline artistiche e realizzati 11 progetti speciali. “La Biennale MArteLive 2024 ha avuto un impatto profondo e multidimensionale: ha valorizzato l’arte come veicolo di innovazione culturale, ha sostenuto artisti emergenti dimostrando come la cultura possa essere una leva strategica per lo sviluppo economico e sociale. La Biennale ha saputo unire artisti affermati e talenti emergenti, valorizzando il turismo culturale e la rigenerazione urbana in 14 quartieri, soprattutto nella periferia romana. Un evento che dimostra il potere trasformativo dell’arte e la sua capacità di creare valore, promuovendo coesione e benessere individuale e collettivo” ha dichiarato Giuseppe Casa.


La Biennale 2024 ha coinvolto 1.122 artisti, tra musicisti, performer, attori, registi, pittori e creatori provenienti da ogni angolo d’Italia e del mondo. Di particolare rilievo, in questa edizione, è stato l’ormai storico Concorso MArteLive, curato da Nadia Di Mastropietro, che ha ricevuto 1.500 candidature: tra queste, sono stati selezionati oltre 300 artisti emergenti under 35, che si sono esibiti nelle finali de “Lo Spettacolo Totale” in 16 sezioni artistiche: dalla musica al dj/producer, dal teatro alla danza, dal circo contemporaneo alla letteratura, fino a pittura, fotografa, street art, moda, videoarte e cortometraggi. La qualità delle opere e delle performance è stata assicurata da una giuria di oltre 100 esperti e dal coinvolgimento del pubblico, che ha espresso 1.700 voti online. Al termine della manifestazione sono stati assegnati 100 premi, per un valore complessivo di 26.000 euro, tra contratti discografici, borse di studio, pubblicazioni, workshop e tour artistici.


La Biennale MArteLive 2024 ha ospitato 66 artisti internazionali provenienti da 17 paesi del mondo. Inoltre, sono state 40.000 le presenze stimate tra concerti, spettacoli di teatro e danza, mostre, performance e workshop, spettacoli multidisciplinari. Sono stati venduti 12.000 biglietti, registrando un’affluenza media di 350 partecipanti per evento. La Biennale MArteLive è un evento realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, la Regione Lazio, Città Metropolitana in collaborazione con ATCL., e Nuovo Imaie, con il contributo di Roma Capitale. Sponsorizzato da un Attimo in Forma.

Tv, dal 23 dicembre “Sonic Prime” debutta su Super!

Tv, dal 23 dicembre “Sonic Prime” debutta su Super!Roma, 19 dic. (askanews) – Dal 23 dicembre su Super!, il brand di Paramount per bambini e ragazzi in onda sul canale 47 del dtt e tivusat e 625 di Sky, debutta la prima stagione di “Sonic Prime”, con un appuntamento giornaliero dal lunedì al venerdì alle ore 18:15.


“Sonic Prime” è la serie televisiva animata basata sul franchise giapponese di videogiochi Sonic the Hedgehog, con protagonista il celebre riccio azzurro, che dopo aver debuttato in streaming, arriva ora in chiaro su Super! con gli episodi della prima stagione. Durante una prima battaglia esplosiva con il suo nemico di sempre, il Dottor Eggman, Sonic distrugge incautamente un misterioso artefatto chiamato il “Prisma del Paradosso” che frantuma tutto l’universo e manda lui e i suoi amici a precipitare attraverso dimensioni parallele chiamate i “Prismamondi”. Cercando di ripristinare l’universo originale e salvare i suoi amici (che fino a quel momento aveva dato per scontato), Sonic corre attraverso cinque mondi alternativi, combatte contro il malvagio Consiglio del Caos obiettivo principale è di tentare di recuperare tutti i frammenti di cristallo del prisma per poter conquistare l’intero Prismaverso. Così tutto l’universo sarà salvo e Sonic potrà felicemente riuscire a tornare a casa fino all’universo originale di Green Hill Zone con tutti i suoi vecchi amici, compreso il suo arcinemico.


Inoltre, a gennaio arriverà “Sonic 3 – Il film” al cinema, diretto da Jee Fowler, Sonic, Knuckles e Tails si ritrovano a dover fronteggiare un nuovo e formidabile nemico: Shadow, un misterioso villain con poteri mai visti prima. Con le loro abilità messe alla prova in ogni modo, il Team Sonic deve cercare un’alleanza inaspettata per fermare Shadow e proteggere il pianeta. Il regista Jeff Fowler torna insieme al cast all-star che comprende Jim Carrey, Ben Schwartz, James Marsden, Tika Sumpter, Idris Elba, Colleen O’Shaughnessey, Natasha Rothwell, Shemar Moore, Adam Pally, Lee Majdoub, i nuovi arrivati Alyla Browne e Krysten Ritter, mentre Keanu Reeves si unisce al franchise nel ruolo di Shadow the Hedgehog.

Tony Effe escluso annuncia Capodanno al Palazzo dello Sport di Roma

Tony Effe escluso annuncia Capodanno al Palazzo dello Sport di RomaRoma, 19 dic. (askanews) – Escluso dall’evento di Capodanno al Circo Massimo di Roma, il rapper Tony Effe, ex membro del collettivo Dark Polo Gang, ha annunciato a sorpresa un suo grande evento per festeggiare insieme ai fan l’arrivo del nuovo anno. “Capodanno da Tony”, il titolo scelto per la data del 31 dicembre in programma al Palazzo dello Sport di Roma, lo stesso palazzetto sold out pochi mesi fa, a ottobre, con il suo Icon Tour. I biglietti a prezzo calmierato sono disponibili dalle 19 di oggi, giovedì 19 dicembre, su Ticketone.


Nicolò Rapisarda, questo il vero nome del trapper nato a Roma 33 anni fa, su Instagram inoltre ha scritto un post, corredato da una sua immagine riflessa da vetri in frantumi, per ringraziare quanti – fan e colleghi – gli hanno espresso solidarietà per l’esclusione dall’evento organizzato dal Campidoglio. “Sono sempre me stesso, non so fare l’attore, faccio musica e la musica non può essere censurata scrivo quello che vedo e vivo quello che scrivo – si legge nel post – grazie a tutte le persone e i miei colleghi che hanno preso posizione. ‘Damme ‘na mano’, ci vediamo a Sanremo”.


A febbraio 2025 Tony Effe porterà all’Ariston il brano Damme ‘na mano (Island Records). Per l’icona della trap in Italia la prima partecipazione al Festival di Sanremo arriva dopo un anno pieno di riconoscimenti: il suo album ICON, che vede la collaborazione degli artisti più influenti della scena rap e trap, è il più venduto dei primi sei mesi del 2024 nella chart Top of The Music di FIMI/GfK. Ha dominato l’estate con “Sesso e Samba”, la hit dell’estate italiana certificata Quadruplo Disco di Platino.

Lunedì 23 dicembre su Rai2 “Ogni Giorno è Natale”, conduce Anna Falchi

Lunedì 23 dicembre su Rai2 “Ogni Giorno è Natale”, conduce Anna FalchiRoma, 19 dic. (askanews) – Il Natale per milioni di persone è l’unico momento in cui possono tornare bambini. E i bambini possono crescere con le tradizioni e i valori che vengono loro insegnati. Ecco perché “Ogni Giorno è Natale”, programma condotto da Anna Falchi in onda su Rai2 lunedì 23 dicembre alle ore 14.40, propone un caposaldo della festività: il pranzo di Natale, ma inteso non solo come la seduta a tavola per mangiare, ma andare alla scoperta di quelle abitudini che nel periodo più magico dell’anno diventano caratteristiche ineguagliabili. Dando così al Natale la giusta dimensione nel cuore di ogni persona che lo vive.


Il Regno di Babbo Natale, a Vetralla, ospita una trasmissione davvero unica nel suo genere. Che richiama quel messaggio da sempre in linea con il mood di questo incantevole luogo: Qui lasci il presente! Da qui inizia il magico cammino per vedere il mondo con gli occhi di un bambino. E “Ogni Giorno è Natale” è proprio questo. Anna Falchi, padrona di casa, accoglie nella Christmas Room 8 ospiti speciali che con lei si avventureranno in un emozionante viaggio: l’attrice e showgirl Carmen Russo, l’attore Andrea Roncato, l’attrice e conduttrice Nathalie Caldonazzo, il fondatore del Regno di Babbo Natale Giorgio Onorato Aquilani, l’osteopata ed esperto di benessere Andrea Foriglio, la conduttrice e influencer Veronica Ursida, la scrittrice Melanie Francesca e il regista, attore e giornalista Mirko Mascioli. Con la partecipazione straordinaria del mago Gabriele Gentile.


Fra una portata e l’altra, i nostri commensali dibatteranno una serie di servizi realizzati in giro per l’Italia e non solo, in cui si raccontano i tanti modi di vivere e festeggiare il Natale: dalle luminarie, ai presepi, alle vacanze, ai parchi divertimento, alle ghiotte ricette, ai regali, ai cinepanettoni. “Ogni Giorno è Natale” è un programma Bug Produzioni.

Asilo, la Cassazione: il giudice può disapplicare il decreto sui Paesi sicuri

Asilo, la Cassazione: il giudice può disapplicare il decreto sui Paesi sicuriRoma, 19 dic. (askanews) – Con sentenza depositata stamani la Corte di cassazione ha risposto al rinvio pregiudiziale sollevato dal Tribunale di Roma il 1° luglio 2024: “La Prima Sezione civile della Corte di cassazione – recita una nota – nel ribadire che il giudice ordinario è il garante dell’effettività, nel singolo caso concreto al suo esame, dei diritti fondamentali del richiedente asilo, ha affermato che è riservata al circuito democratico della rappresentanza popolare la scelta politica di prevedere, in conformità della disciplina europea, un regime differenziato di esame delle domande di asilo per gli stranieri che provengono da paesi di origine designati come sicuri”.


“Il giudice ordinario quindi – precide la Cassazione – non può sostituirsi al Ministro degli affari esteri. Non può neppure annullare con effetti erga omnes il decreto ministeriale. Può tuttavia, nell’ambiente normativo anteriore al decreto-legge 23 ottobre 2024, n. 158, e alla legge 9 dicembre 2024, n. 187, in sede di esame completo ed ex nunc, valutare la sussistenza dei presupposti di legittimità di tale designazione, ed eventualmente disapplicare in via incidentale, in parte qua, il decreto ministeriale recante la lista dei paesi sicuri (secondo la disciplina ratione temporis), allorché la designazione operata dall’autorità governativa contrasti in modo manifesto, tenuto conto delle fonti istituzionali qualificate di cui all’art. 37 della direttiva 2013/32/UE, con i criteri di qualificazione stabiliti dalla normativa europea o nazionale”. “Inoltre, a garanzia dell’effettività del ricorso e della tutela, il giudice conserva l’istituzionale potere cognitorio, ispirato al principio di cooperazione istruttoria, là dove il richiedente abbia adeguatamente dedotto l’insicurezza nelle circostanze specifiche in cui egli si trova. In quest’ultimo caso, pertanto, la valutazione governativa circa la natura sicura del paese di origine non è decisiva, sicché non si pone un problema di disapplicazione del decreto ministeriale”.

Quattro morti a Firenze, ipotesi intossicazione da monossido

Quattro morti a Firenze, ipotesi intossicazione da monossidoFirenze, 19 dic. (askanews) – A San Felice a Ema, una frazione alle porte di Firenze, una famiglia è stata trovata senza vita in un’abitazione, probabilmente a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. Tre adulti e un bambino sono deceduti, mentre un altro minore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer della città, in gravi condizioni.


I soccorsi sono intervenuti dopo l’allarme lanciato dai vicini. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, insieme al personale sanitario del 118 e alle forze dell’ordine, per accertare la causa dell’intossicazione. La fonte del gas velenoso non è stata ancora individuata, ma il monossido di carbonio, un gas inodore e incolore, è noto per essere estremamente pericoloso in ambienti chiusi e mal ventilati.