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Tennis, Matteo Arnaldo subito fuori a Barcellona

Tennis, Matteo Arnaldo subito fuori a BarcellonaRoma, 14 apr. (askanews) – Matteo Arnaldi esce di scena al 1° turno del torneo Atp 500 di Barcellona. L’azzurro, n.42 del ranking, è stato battuto all’esordio da Sebastian Korda, n.24 del mondo, che si è imposto con i parziali di 3-6, 6-3, 6-2 in poco meno di due ore di gioco. Arnaldi, che lo scorso anno si è arreso nei quarti di finale a Casper Ruud, ha pagato un evidente calo dal secondo set in avanti, quando ha lasciato l’iniziativa all’americano, che si prepara ad affrontare uno tra Tsitsipas e Opelka.

Rai Libri: esce “Ricchi o poveri? Manuale di sopravvivenza economica”

Rai Libri: esce “Ricchi o poveri? Manuale di sopravvivenza economica”Roma, 14 apr. (askanews) – Rai Libri presenta “Ricchi o poveri? Manuale di sopravvivenza economica” di Annalisa Bruchi e Carlo d’Ippoliti, disponibile dal 16 aprile nelle librerie e negli store digitali.


Mentre il mondo continua a correre, l’Italia sembra essersi fermata. Ha conquistato un posto tra le potenze del G7, ha sviluppato la seconda industria manufatturiera d’Europa, ma gli stipendi sono al palo e il costo dei servizi pubblici, di gas e benzina, aumenta vertiginosamente. Chi tenta di risparmiare spesso ha l’impressione che l’economia e la finanza siano lontanissime dalla vita di tutti i giorni. Ma non è così. Ciò che si decide a Bruxelles o a Washington influisce sul nostro quotidiano in molti modi: può avere un impatto sul prezzo della frutta o sulle possibilità di trovare lavoro e nuovi clienti per un’azienda. Le scelte della Banca Centrale Europea possono farci ottenere o negare un prestito, e possono renderlo più o meno caro. Il futuro di ricchezza o povertà dell’Italia e dei suoi cittadini dipende in larga misura dalle decisioni di politica economica che prenderemo. Perché c’è un filo che unisce i mercati internazionali al mercato rionale, i palazzi del potere a ciò che mettiamo nella busta della spesa. E che passa per imprese, lavoratori ed elettori: per questo è fondamentale essere ben informati e consapevoli. Attraverso dati, approfondimenti, aneddoti – e raccogliendo le testimonianze di alcuni tra i principali protagonisti della finanza e dell’industria italiane (dall’amministratore delegato di Unipol Carlo Cimbri al segretario generale della UIL Pierpaolo Bombardieri) – “Ricchi o poveri?” fotografa la situazione dell’Italia in modo finalmente chiaro e comprensibile, senza sminuire né nascondere le sfide che ci attendono. Annalisa Bruchi è nata a Siena. Dopo la laurea, ha conseguito un Master in Media and Communications alla London School of Economics. Giornalista professionista, è approdata alla Rai nel 1997, ha collaborato a lungo con Giovanni Minoli e Maurizio Costanzo, e dal 2009 è stata conduttrice e autrice di “Big – La via del cuore e della ragione” (con Silvia Tortora), “Fratelli d’Italia” (in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia), “2Next – Economia e Futuro”, “Night Tabloid” e “Povera Patria”. Dal 2020 conduce su Rai 3 il programma quotidiano di economia “ReStart”.


Carlo D’Ippoliti è professore di Economia politica all’Università di Roma “La Sapienza”. Da più di dieci anni collabora con diverse trasmissioni Rai; scrive per quotidiani e giornali online, dirige le riviste Moneta e Credito e PSL Quarterly Review, ed è membro del Centro Interdisciplinare Linceo Giovani dell’Accademia dei Lincei.

Cinema, Luca Zingaretti domani incontra gli studenti a Roma

Cinema, Luca Zingaretti domani incontra gli studenti a RomaRoma, 14 apr. (askanews) – Domani 15 aprile, dalle ore 10 al Cinema Adriano di Roma, nuova tappa dei Progetti Scuola Abc. Dopo l’introduzione della responsabile del progetto Giovanna Pugliese, i ragazzi e le ragazze delle Scuole Superiori del Lazio assisteranno alla proiezione de “La casa degli sguardi” esordio alla regia di Luca Zingaretti con Gianmarco Franchini, Federico Tocci e Chiara Celotto, presentato in concorso all’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma e recentemente al BifeST di Bari. A seguire, il regista e attore, intervistato da Laura Delli Colli, presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani SNGCI, racconterà la genesi del film, confrontandosi con gli studenti e le studentesse presenti in sala.


Tratto dal libro di Daniele Mencarelli, il film racconta la storia di Marco, 20 anni e una grande capacità di sentire, avvertire ed empatizzare con il dolore del mondo, scrive poesie, e cerca nell’alcool e nelle droghe “la dimenticanza”, quello stato di incoscienza impenetrabile anche all’angoscia di esistere e di vivere. È in fuga dal dolore ma soprattutto da se stesso. Quando dovrà andare a lavorare nella cooperativa di pulizie del Bambin Gesù è convinto che questa esperienza, a contatto con i bambini malati, lo ucciderà… I progetti Scuola Abc sono promossi dalla Regione Lazio con Roma Capitale e sono tra le azioni strategiche della nuova programmazione FSE+ 2021-2027 della Regione Lazio. L’iniziativa è curata dal Progetto Abc Arte Bellezza Cultura e realizzata da Zètema Progetto Cultura, in partenariato con Giornate degli Autori, Cinecittà e la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura.

Portavoce Ue: la visita di Meloni in Usa è molto gradita e ben coordinata

Portavoce Ue: la visita di Meloni in Usa è molto gradita e ben coordinataBruxelles, 14 apr. (askanews) – La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e la premier italiana Giorgia Meloni “sono in contatto regolarmente. La presidente è in costante contatto con tutti i leader” degli Stati membri. Von der Leyen e Meloni “sono state in contatto nei giorni scorsi anche in relazione alla missione” della premier italiana a Washington, “e lo saranno ancora, prima della data programmata” per la visita della presidente del Consiglio al presidente Donald Trump, il 17 aprile.


Lo ha confermato oggi a Bruxelles una portavoce della Commissione Ue, rispondendo ai giornalisti durante il briefing quotidiano per la stampa dell’Esecutivo comunitario. “Come ha affermato la stessa presidente in alcune interviste – ha aggiunto la portavoce -, ogni contatto con gli Stati Uniti è benvenuto” da parte dei leader europei. Naturalmente bisogna ricordare, ha avvertito Podestà, “che la competenza per la negoziazione degli accordi commerciali spetta all’Ue” e non ai suoi Stati membri. “Questo è sancito nei nostri Trattati, quindi ovviamente è di nostra esclusiva competenza”.


“Ma l’attività di ‘outreach’ (far conoscere le proprie posizioni alle controparti, ndr) è molto gradita”, ed è, ha sottolineato la portavoce, “strettamente coordinata”.

Inps, al via bonus nuovi nati: contributo una tantum 1.000 euro

Inps, al via bonus nuovi nati: contributo una tantum 1.000 euroRoma, 14 apr. (askanews) – L’Inps rende operative, con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025, le disposizioni della legge di bilancio 2025, introducendo il bonus nuovi nati. Questo contributo una tantum di 1.000 euro è destinato ai nuclei familiari con figli nati, adottati o in affido preadottivo dal primo gennaio 2025, con l’obiettivo di sostenere le spese familiari.


I requisiti di accesso. Cittadinanza: possono richiedere il bonus i cittadini italiani, quelli di Stati membri dell’Ue, nonché cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo e altri specifici permessi. Residenza: il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento della domanda. Requisito economico: è necessario presentare un Isee minorenni non superiore a 40.000 euro annui. Il bonus nuovi nati non concorre alla formazione del reddito imponibile e sarà finanziato con 330 milioni di euro per il 2025, aumentando a 360 milioni di euro annui dal 2026. L’Inps monitorerà l’utilizzo delle risorse, comunicando mensilmente i risultati ai ministeri del Lavoro e dell’Economia.

Meta inzia ad addestrare IA in Ue su interazioni e contenuti pubblici

Meta inzia ad addestrare IA in Ue su interazioni e contenuti pubbliciMilano, 14 apr. (askanews) – Meta annuncia che nell’Unione Europea inizierà “presto ad addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale sia sulla base delle interazioni che le persone hanno con l’IA di Meta, sia sui contenuti pubblici condivisi da utenti adulti”, come post e commenti pubblici sulle sue piattaforme.


Questo addestramento, che segue il lancio di Meta AI in Europa lo scorso mese, “consentirà di supportare meglio milioni di persone e aziende nell’UE, insegnando all’IA di Meta a comprendere e riflettere più accuratamente le culture, le lingue e la storia europee”, spiega Meta. A partire da questa settimana, le persone che si trovano nell’Unione Europea e utilizzano le piattaforme di Meta inizieranno a ricevere notifiche – in app e via email – che spiegano la tipologia di dati che comincerà a utilizzare e “come questo migliorerà l’IA di Meta e l’esperienza complessiva degli utenti”. Queste notifiche includeranno anche un link a un modulo attraverso il quale sarà possibile opporsi in qualsiasi momento all’utilizzo dei propri dati in questo modo. “Abbiamo reso questo modulo facile da trovare, leggere e compilare, e rispetteremo tutte le richieste già ricevute di non utilizzare i dati, così come quelle che verranno inviate in futuro”, assicurano dalla casa madre di Facebook. “Come già sottolineato in precedenza, non utilizziamo i messaggi privati scambiati con amici e familiari per addestrare i nostri modelli di IA generativa – spiega – Inoltre, i dati pubblici provenienti da account appartenenti a persone nell’UE di età inferiore ai 18 anni non verranno utilizzati a fini di addestramento”.


L’annuncio arriva dopo che un anno fa Meta aveva posticipato “l’addestramento dei propri modelli linguistici di grandi dimensioni utilizzando contenuti pubblici, in attesa che i regolatori chiarissero i requisiti legali. Accogliamo con favore il parere fornito dal Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) a dicembre, che ha confermato come il nostro approccio iniziale fosse conforme ai nostri obblighi legali. Da allora, abbiamo collaborato in modo costruttivo con la Commissione irlandese per la protezione dei dati (IDPC) e non vediamo l’ora di continuare a portare tutti i benefici dell’IA generativa alle persone in Europa”.

Piano Terra, seconda installazione del ciclo espositivo Project Window

Piano Terra, seconda installazione del ciclo espositivo Project WindowRoma, 14 apr. (askanews) – Dopo l’esordio con Ramo d’oro, opera di Elisa Montessori, che ha inaugurato Project Window con una riflessione intima e poetica sul segno e sul paesaggio, il progetto espositivo di Piano Terra prosegue con Sentieri spontanei, un’installazione ideata da Luca Grechi in dialogo con Alessandro Dandini de Sylva. L’inaugurazione è prevista per martedì 15 aprile alle ore 18.00.


Sentieri spontanei è un’installazione pensata appositamente per la vetrina di Piano Terra e si compone di oggetti pittorici – alcuni trovati, altri realizzati dall’artista – disposti a formare una mappa fatta di tracce, segni e presenze silenziose. Ogni elemento si connette agli altri in una rete di rimandi che attraversa il tempo della ricerca. Gli oggetti pittorici si offrono come frammenti di un linguaggio in trasformazione, sentieri che attraversano l’evoluzione del pensiero pittorico e ne restituiscono la complessità stratificata. Come nelle songlines cantate dagli aborigeni australiani, ogni oggetto conserva la memoria di un luogo, di un gesto, di una visione. Le immagini si contaminano, le forme si richiamano, le superfici dialogano. Il tempo della pittura si dilata, accogliendo ciò che è stato e ciò che potrebbe ancora essere.


Questo secondo progetto anticipa un terzo capitolo: martedì 13 maggio prenderà forma un ulteriore atto di questa collaborazione. Uniti da una solida amicizia e alleanza professionale, Grechi e Dandini de Sylva, invertiranno per l’occasione i loro ruoli, si assisterà ad un’interazione dinamica tra il processo creativo e la curatela, sperimentando nuove modalità di fruizione artistica. Due sensibilità e due linguaggi espressivi differenti, ma accomunati da un’attenzione condivisa per la dimensione simbolica del paesaggio e da una comune indigine tra il visibile e l’invisibile, tra presenza e sospensione. La vetrina di Piano Terra si trasformerà per i prossimi due mesi in un luogo di soglia, dove pittura e fotografia si susseguono, contaminandosi e rispecchiandosi, aprendo nuove possibilità di lettura e attraversamento.


L’installazione sarà accompagnata da un testo contenente alcune domande e risposte, che fungerà da memoriale e diventerà un sentiero, un percorso che racconterà il lavoro di Grechi. L’esperienza sarà ulteriormente arricchita nelle prossime settimane da un talk previsto per martedì 13 maggio, in occasione dell’inaugurazione dell’intervento espositivo di Dandini de Sylva, che vedrà un dialogo tra i due artisti. A seguire, il 9 giugno, si terrà un workshop condotto da Grechi, che darà ufficialmente avvio a un’intensa programmazione educativa estiva dedicata ai bambini, arricchita da interventi spot di artisti nel corso delle settimane. Project Window è uno spazio espositivo site-specific, visibile dall’esterno 24 ore su 24, concepito per favorire un’interazione continua tra lo spazio interno con il contesto urbano e per proporre una fruizione dell’arte lenta e quotidiana.

Federica Abbate esce col singolo Tilt: inno alla libertà interiore

Federica Abbate esce col singolo Tilt: inno alla libertà interioreMilano, 14 apr. (askanews) – Esce venerdì 18 aprile “Tilt” (Warner Music Italy), il nuovo singolo di Federica Abbate, da anni tra le penne più influenti della scena musicale italiana. Con questo brano, Federica apre un nuovo capitolo del suo percorso artistico, segnando un’evoluzione: dopo aver scritto per i più importanti nomi della musica italiana, sceglie oggi di mettere al centro la propria voce e la propria visione, con una rinnovata consapevolezza e autenticità.


“Tilt” è un inno alla libertà interiore, ispirato al significato figurato dell’espressione “andare in tilt” – una condizione di confusione mentale, un’interruzione improvvisa come quella di un circuito che subisce un guasto. Nel brano, Federica Abbate esplora il concetto di non rimanere intrappolati in situazioni che non ci appartengono più, ma che, per paura di interrompere, continuiamo a sostenere. Il “tilt” come atto di liberazione, un’improvvisa scarica emotiva che riconnette all’essenza più vera di sé, dove proprio nel caos nasce la possibilità di rinascere. «Tilt è un brano che ho scritto per me. Andare in tilt per me significa essere vivi e non costringerci mai a rimanere intrappolati in una forma o in qualcosa che ci spegne e ci impedisce di sentirci liberi – dichiara l’artista – Il segreto della felicità è la libertà, e il segreto della libertà sta nel coraggio di rompere gli schemi, di mandare appunto tutto in tilt, anche a costo di attraversare il “dolore”, che a volte è una condizione necessaria per guarire.» Ad accompagnare il singolo, una cover grafica densa di simboli che riflettono l’universo artistico di Federica: l’occhio di un piccione, metafora di volatilità e resilienza, che esprime il coraggio e la capacità di elevarsi; un semaforo, un albero e un fiore che rappresentano rispettivamente la città e la campagna, due anime contrastanti ma complementari del mondo di Federica – Milano, dove vive e lavora immersa nell’industria musicale, e la campagna, rifugio personale dove coltiva un legame più intimo con sé stessa e con la musica. Infine, il pianoforte, strumento che l’ha sempre accompagnata e che resta al centro della sua espressione musicale.

Iraq, Meloni: l’Italia non dimentica Fabrizio Quattrocchi

Iraq, Meloni: l’Italia non dimentica Fabrizio QuattrocchiRoma, 14 apr. (askanews) – “A 21 anni dalla sua uccisione, ricordiamo Fabrizio Quattrocchi. Con le sue parole, ‘vi faccio vedere come muore un italiano’, ha dimostrato coraggio e orgoglio nazionale. L’Italia non dimentica”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.


Quattrocchi fu rapito e ucciso nel 2004 da un gruppo islamista in Iraq, dove lavorava per una compagnia di sicurezza privata. Nel 2006 l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferì la medaglia d’oro al valor civile.

Descalzi: la Germania ha imposto il Green Deal, ma utilizza il carbone

Descalzi: la Germania ha imposto il Green Deal, ma utilizza il carboneMilano, 14 apr. (askanews) – “La Germania è arrivata a un 26-28% di produzione energetica dal carbone…loro che hanno predicato il Green Deal e l’hanno imposto a tutti”. Così l’Ad di Eni, Claudio Descalzi, intervenendo a un convegno sul nucleare in Regione Lombardia di Milano. “Chi faceva il primo della classe sta sopravvivendo con il carbone” ha sottolineato.


In generale ha ricordato Descalzi la domanda di energia è in crescita a partire da quella per i data center per l’AI. “I data center stanno funzionando dove ci sono bassi costi, questo te lo consente solo il nucleare, il gas e il carbone. Non possiamo fare grandi salti in Intelligenza artificiale e non pensare a quello che serve per alimentarla. Da una parte abbiamo bisogno di energia e dall’altra di costi bassi”. Riguardo le rinnovabili “vogliono tutti le rinnovabili, ma danno soluzioni che si riempiono di ideologia. Bisogna essere concreti e fare un elenco di costi e benefici. La politica deve dare tutto il quadro della situazione e poi si decide. Non possiamo solo raccontare una parte della storia”, ha detto. “Servono costanza e flessibilità. Le rinnovabili impongono dei costi”.